L’idea di stravolgere la messa in scena della commedia, ma di mantenere la trama devo dire che è stata molto azzeccata, poichè lo spettacolo non è risultato affatto noioso grazie inoltre a tutte le musiche e le luci “accese” che attiravano l’attenzione. Devo dire che la prima parte dello spettacolo è risultata leggermente pacata senza alcuni effetti speciali, dunque me ne sarebbe piaciuta una molto più divertente; nel complesso però non è stata affatto malvagia. Direi giustissima anche l’idea di inserire i quattro artigiani (poi rivelatosi dei comici) i quali hanno acceso l’animo in sala facendo abbozzare il riso o il sorriso in molte delle persone.Musiche eccezionali, luci pure e costumi meravigliosi. Rendevano proprio l’idea di ciò che si voleva raccontare. Riguardo ai personaggi mi sono stati molto simpatici la fatina, quella piccolina, perchè aveva un carattere vivace e la sua vocina veramente carinissima e l’artigiano robusto perchè riempiva la scena grazie sia alla sua corporatura e al suo modo di fare.In conclusione posso dire che verrei volentieri un’altra volta a rivedere l’opera.
Giulia Cavion