Ho trovato lo spettacolo “Sogno di una Notte di Mezza Estate” in generale molto piacevole. La storia è piuttosto complessa, ma la bravura degli attori ha fatto sì che tutta la trama si capisse in modo chiaro. La scelta della scenografia mi ha permesso di entrare nell’indefinito e magico mondo dei sogni, e in particolare nel sogno che l’opera rappresenta; allo stesso tempo la musica mi ha trattenuta (per quel poco che basta e che è necessario) nel mondo della realtà.
Ho apprezzato soprattutto la leggerezza e la simpatia della commedia, che in questo modo si è rivelata adatta a tutte le età e per nulla noiosa.
Per quanto riguarda i due incontri che abbiamo avuto l’opportunità di avere, uno precedente e uno conseguente allo spettacolo, li ho trovati molto interessanti: uno sguardo dapprima in generale nel mondo del teatro, del lavoro che si cela dietro a uno spettacolo e anche nella storia del teatro stesso; poi invece un approfondimento della commedia cui avevamo assistito, una riflessione collettiva per riuscire a ricavare il più possibile da questa speciale esperienza.
Sono rimasta quindi piacevolmente colpita da quello che è un argomento a cui purtroppo noi giovani solitamente non siamo interessati; sono grata che questa esperienza sia stata proposta a me e ai miei compagni e sono contenta di aver colto questa occasione.
Sara Giuriato