Una giornata a teatro con il Don Chisciotte

Lo spettacolo Io, Don Chisciotte del balletto di Roma è tratto da un romanzo spagnolo di Cervantes. È interpretato in chiave moderna con originalità ed è indirizzato ad un pubblico nuovo.

Per questo spettacolo avevo tante aspettative positive avendo una grande passione per il ballo. Ho pensato che vedere per la prima volta uno spettacolo di danza dal vivo fosse emozionante e commuovente ed ero curiosa di  sapere come i ballerini riuscissero a raccontare una storia attraverso i movimenti del corpo. E in parte sono stata soddisfatta anche grazie a un incontro preparatorio efficiente e dettagliato, non solo riguardo allo spettacolo, ma anche nel contesto in cui è inserito.

Dello spettacolo mi è piaciuta la dedica iniziale rivolta ai sognatori come il Don Chisciotte che custodisce gelosamente i suoi libri da cui immagina di essere un cavaliere errante. Inoltre, nella parte finale, la luce intensa e luminosa metteva in risalto i movimenti dei personaggi facendo emozionare il pubblico.

Poi ho apprezzato molto i dettagli che rimandano alla Spagna, già citati dalla docente-tutor nell’incontro preparatorio, come lo schiocco delle dita e il battito delle mani e dei piedi che ricordano il flamenco. In una  scena utilizzano le giacche riferendosi al drappo rosso adottato dal torero nelle corride.

Penso che la musica abbia contribuito molto al coinvolgimento del pubblico, soprattutto nei momenti di massima tensione.

Marta Luamba, Liceo Pigafetta di Vicenza